14 Mar Il dito in bocca, cause e rimedi
Mettere il dito in bocca è un istinto naturale e completamente normale per tutti i bambini, un’azione che produce una sensazione di sicurezza e tranquillità.
Secondo alcuni studi, la maggior parte dei bambini abbandona l’abitudine di mettere il dito in bocca tra i due e i quattro anni e in alcuni casi può mantenerla durante un periodo più lungo. Quando questo succede, i denti davanti superiori possono diventare più sporgenti rispetto agli inferiori, creando dei disordini dentali.
Il dito in bocca, come può danneggiare la salute dentale?
Oltre ad un incorretto sviluppo della dentatura e dei tessuti molli, il dito in bocca può contribuire al mal allineamento dei denti, all’insorgenza di problemi fonetici e di pronuncia e aggravare uno sviluppo non corretto delle arcate dentali e della faccia. Non solo, può influire anche sulla salute in generale provocando infezioni, alterazione delle dita, disturbi emotivi e problemi alla schiena.
Cause e rimedi
Per eliminare l’abitudine del dito in bocca, la prima cosa da fare è chiedersi “perché”. Generalmente ci sono 3 cause che provocano questa abitudine:
– Il bambino inizia a succhiare il dito per conciliare il sonno quando è stanco.
– Il dito in bocca può essere un modo per tranquillizzarsi quando si è in uno stato ansioso o nervoso.
– Può essere un atto dovuto alla noia.
Quando il bambino è abbastanza grande da continuare a succhiare il dito è compito dei genitori e del dentista trovare un modo per aiutarlo. Se è sufficientemente grande da capire le conseguenze del dito in bocca allora è possibile incoraggiarlo ad abbandonare quest’ abitudine. Se questa strada non è sufficiente, è necessario un trattamento ortodontico. Esistono particolari dispositivi di Educazione Funzionale che aiutano i bambini ad abbandonare questa cattiva abitudine. La raccomandazione dei dentisti è di non utilizzare questa opzione prima dei 5 o 6 anni di età perché potrebbe provocare delle malformazioni del cavo orale come la deglutizione atipica.
La cosa più importante in questi casi è fare delle visite periodiche dal dentista, in modo che possa valutare il caso e le conseguenze che sta generando sul bambino.
Lo studio dentistico Violante ci tiene a precisare che succhiare il dito durante i primi mesi di vita è normale ma se l’azione si prolunga, è necessario rivolgersi a uno specialista.
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