25 Mag Dolore alla mandibola destra o sinistra
Il dolore alla mandibola destra o sinistra può essere causato da diversi fattori e in questo articolo vi spiegheremo le cause e come trattare il problema.
Ogni causa ha dei sintomi specifici attraverso i quali è possibile intervenire e trovare una soluzione.Tra i vari disturbi che causano il dolore mandibolare troviamo: disallineamento dei denti, disturbo dell’articolazione temporo-mandibolare, fratture, ascessi dentali, eccessive sollecitazioni, artriti.
Non sempre il dolore mandibolare è acuto e persistente, ci si può trovare davanti ad un dolore latente e lieve che si presenta in modo sporadico; in ogni caso vi consigliamo di chiedere un parere al dentista. Infatti quando si presentano questi sintomi, il dolore inizialmente lieve, può protrarsi fino a localizzarsi in altri punti del viso come le radici dentali, le orecchie o dare problemi di masticazione e tanto altro, quindi da non sottovalutare, perché trascurare i sintomi potrebbe portare non solo ad avere problemi durante la masticazione, ma anche problemi di movimento o l’edema.
Tra le possibili cause che il debilitano la persona a causa del dolore alla mandibola destra o sinistra vi sono: congenite malformazioni, problemi quali lussazioni, artrosi, fratture o traumi, o patologie ben più gravi come un tumore all’osso mandibolare. Non sempre le cause del fastidio possono essere ricondotte alla zona mandibolare, può capitare infatti che i sintomi siano dovuti a posture errate del corpo, a un non corretto allineamento della colonna vertebrale o da disturbi correlati della parte superiore del busto. Il dolore, però, varia da persona a persona, infatti alcuni soggetti riscontrano durante la masticazione degli scatti o dei veri e propri blocchi della mandibola. Altre cause del dolore possono essere: bruxismo, nevralgie, infiammazione gengivale, malocclusione, uscita dei denti del giudizio o presenza di carie.
Per curare il dolore alla mandibola destra o sinistra è necessario rivolgersi al proprio dentista, spiegando il tipo di dolore; sarà lui ad indicare a cosa è dovuto e la relativa soluzione.
In caso di bruxismo, la soluzione migliore è utilizzare un bite (o un paradenti) di notte, così da evitare ulteriori danni. Nel caso in cui vi è la presenza di un mal allineamento dei denti, si interverrà con un apparecchio dentale mentre nei casi più gravi con un intervento chirurgico. Imprescindibili saranno le visite di controllo, per poter monitorare costantemente la situazione. Per risolvere in modo definitivo questo tipo di problema, bisogna conoscere la causa che porta a digrignare i denti, allo stress, all’ansia, alla rabbia etc… Non esistono farmaci in grado di debellare questo problema, è consigliabile rivolgersi ad uno specialista per gestire rabbia, stress e ansia.
In caso di ascesso, il dentista effettuerà una “terapia canalare radicolare” nella quale verrà eliminata l’infezione, rimuovendo così il dolore e salvando il dente. Nei casi più gravi, potrebbe valutare l’estrazione del dente.
Questi sono solo alcuni esempi delle cause e di come curare il dolore alla mandibola, in ogni caso è importante non sottovalutare questo tipo di patologia e effettuare una visita di controllo dal proprio dentista.
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